L’Iren Genova Quinto, in relazione al caso di positività fra gli atleti della prima squadra riscontrato durante il consueto screening settimanale, comunica di non aver ricevuto, al momento, alcuna comunicazione da parte della ASL 3 Genovese, competente per territorio. Pertanto, allo stato attuale, sia la partita di domani, sabato 27 marzo, ad Albaro contro la R.N. Florentia sia quella di mercoledì 31 marzo, a Roma, in casa della S.S. Lazio, risultano confermate. La società biancorossa comunica inoltre che, andando al di là di quanto previsto dai protocolli ma volendo ispirarsi, come sempre, al principio di massima prudenza, questa mattina (26 marzo) ha sottoposto tutto ilLeggi Tutto …

L’Iren Genova Quinto comunica che dal consueto screening settimanale cui viene sottoposto tutto il “gruppo squadra” prima di un incontro di campionato, come previsto dai protocolli in vigore, è emerso un caso di positività fra gli atleti della prima squadra dopo un tampone antigenico, confermato anche dal successivo tampone molecolare. Il giocatore è solo lievemente sintomatico, è stato immediatamente posto in isolamento ed è seguito, oltre che dal medico curante, dallo staff sanitario della prima squadra, in cui è presente anche una figura appositamente scelta a inizio stagione per monitorare casi come questo. La società biancorossa precisa inoltre che nei giorni precedenti i test laLeggi Tutto …

L’Iren Genova Quinto comunica che la partita contro la Lazio, inizialmente programmata in data odierna al Foro Italico e valida per la seconda giornata di andata dei play out di serie A1, è stata rinviata dalla FIN al prossimo 31 marzo, ore 20, in osservanza delle “Misure integrative di sicurezza per la riduzione del rischio di contagio di Covid-19”. La società precisa di aver sottoposto a tampone tutti gli atleti e lo staff prima della partenza per Roma: non sono stati riscontrati casi di positività.Leggi Tutto …

Gli auguri per i 100 anni dello Sporting Club Quinto arrivano anche da un… quintese doc come Monsignor Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliario di Genova che – come molti ragazzi del levante – proprio nella nostra piscina ha dato le sue prime bracciate in acqua. “Anche un po’ più delle prime – sorride Anselmi – mi ricordo che l’ho frequentata fino a quando ero un ragazzino, direi 14-15 anni, e da lì ho visto partire tanti miei coetanei, anno più anno meno, che poi nella pallanuoto hanno fatto tanta strada, a differenza del sottoscritto. Stiamo parlando di uno sport molto duro, che richiede un grande impegno,Leggi Tutto …