Ormai da qualche giorno l’Iren Genova Quinto è tornato ad allenarsi in vista del campionato di serie A1 2025/2026, che vedrà ancora una volta i biancorossi ai nastri di partenza come unica formazione rappresentativa del Comune di Genova e che – a partire dalle nuove regole – sarà foriero di non poche novità. Ne parliamo in questa intervista al tecnico Luca Bittarello.
Luca, che squadra è nata e si sta adesso formando?
“Insieme al diesse Alessandro Di Somma abbiamo studiato una formazione più equilibrata, sugli esterni facevamo un po’ di fatica e allora ecco che abbiamo pensato di sopperire con Gogov e Miraldi. Certo, abbiamo perso Panerai e i suoi tanti gol, ma dovremo essere bravi a redistribuirli fra tutti gli effettivi. Sappiamo già quanto ci potrà dare Gogov, Miraldi è uno dei migliori giovani in circolazione nel suo ruolo e cercheremo di sviluppare il suo potenziale, il portiere Towa ci darà una mano con le nuove regole, è un numero uno molto dinamico, bravo nelle uscite e sui tiri ravvicinati”.
A proposito di nuove regole, che idea ti sei fatto?
“Il gioco sarà più intenso come abbiamo visto al mondiale, diverse azioni in più, quindi più trasferimenti anche se più brevi, con una fase verticale prolungata, e per questo anche con il preparatore atletico Armando Turbati stiamo rivedendo la preparazione tenendo conto di questi cambiamenti“.
Che campionato ti aspetti?
“Dovremo fare tesoro dell’esperienza dell’anno scorso. Tolte tre o quattro squadre ci sarà da giocarsela contro chiunque. Nello scorso campionato siamo partiti sottotono, errore che puntiamo ad evitare: vogliamo iniziare centrando anche vittorie importanti, per chiudere quando prima il discorso salvezza e cercare una posizione tranquilla. Solo a stagione inoltrata, se del caso, ragioneremo di altri obiettivi“.
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