Sporting Club Quinto – Pro Recco Waterpolo 9-9 (1-2; 4-1; 1-2; 3-4)
Quinto: Calza, Giachero 1, Siface 1, Malagoli, Padula 1, Piu, Mazzetti 1, Callà 4 (2 rig.), Iannone, Olcese, Galli 1, Testa, – , Priano. All.: Edoardo Carlascio.
Pro Recco: Traverso, Gardella 1 (rig.), Gambetta 1, Moretti, Arbini, Giaroli, Marconi 2, Bersano 2, Verona 1, Bardulla 2, Marangon, Caliogna. All.: Milan Cipov
Arbitro: Gardella.
Note: Usciti per raggiunto numero di falli Testa (Q) e Bersano (R) rispettivamente a 2.57 del 3° tempo e 0.06 del 4° tempo. Superiorità numeriche 2/7 + 2/3 Rigori, Quinto e 3/10 + 1/2 Rigori, Recco.
Finisce 9-9 la sfida del campionato Allievi A fra Sporting Club Quinto e Pro Recco: un punto che consente ai biancorossi di chiudere al primo posto il girone regionale, davanti a Sori e Bogliasco. Il prossimo passo saranno ora gli ottavi di finale a livello nazionale, che i ragazzi di Carlascio disputeranno in casa l’8 e il 9 giugno.
“Era una partita decisiva e siamo riusciti a portarci a casa il risultato che ci serviva. È stata una partita combattuta fin dal inizio ma siamo riusciti a non farci sovrastare imponendo il nostro gioco, rimane comunque un po’ di amaro in bocca per la vittoria sfuggita negli ultimi minuti. Ora dobbiamo pensare alle fasi nazionali su cui ci siamo posti grandi obiettivi“, commenta Luca Iannone.
“È stata una partita tesa dal primo minuto, siamo pure andati sotto di un gol. Nel continuo ci siamo penalizzati da soli con molte distrazioni in difesa e alcuni errori in attacco, nonostante ciò siamo riusciti a strappare un pareggio che ci assicura il primo posto. Questo vuol dire che non è il momento di mollare perché ci aspettano delle fasi nazionali impegnative dove avremmo modo di esprimerci al meglio e giocare partite di alto livello come quella di oggi“, prosegue Riccardo Siface.
“È stata una partita intensa e combattuta, come ci aspettavamo. Il Recco si è confermato un avversario di altissimo livello, molto bravo a sfruttare le superiorità numeriche. Da parte nostra, siamo scesi in acqua con grande determinazione: ci siamo allenati duramente in settimana e l’abbiamo preparata a lungo, con l’obiettivo di giocarcela fino alla fine. Il pareggio per 9-9 ci permette di mantenere il primo posto in classifica, un segnale importante del lavoro che stiamo facendo. Anche se nel secondo tempo ho avuto un problema fisico, ho voluto continuare perché sentivo il dovere, da capitano, di essere presente fino all’ultimo. Ora testa alta e continuiamo su questa strada!“, chiude Simone Calza.
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